Warning: Illegal string offset 'wp_pinterest_pin_it_button_layout' in /home/u518665243/domains/ricevimento.eu/public_html/site/wp-content/plugins/wp-pinterest/includes/functions.php on line 186
Warning: Illegal string offset 'wp_pinterest_pin_it_button_single_display' in /home/u518665243/domains/ricevimento.eu/public_html/site/wp-content/plugins/wp-pinterest/includes/functions.php on line 187
Warning: Illegal string offset 'wp_pinterest_pin_it_button_page_display' in /home/u518665243/domains/ricevimento.eu/public_html/site/wp-content/plugins/wp-pinterest/includes/functions.php on line 188
Warning: Illegal string offset 'wp_pinterest_pin_it_button_excerpt_display' in /home/u518665243/domains/ricevimento.eu/public_html/site/wp-content/plugins/wp-pinterest/includes/functions.php on line 189
Warning: Illegal string offset 'wp_pinterest_username' in /home/u518665243/domains/ricevimento.eu/public_html/site/wp-content/plugins/wp-pinterest/includes/functions.php on line 206
Warning: Illegal string offset 'wp_pinterest_follow_button_layout' in /home/u518665243/domains/ricevimento.eu/public_html/site/wp-content/plugins/wp-pinterest/includes/functions.php on line 207
Warning: Illegal string offset 'wp_pinterest_follow_button_single_display' in /home/u518665243/domains/ricevimento.eu/public_html/site/wp-content/plugins/wp-pinterest/includes/functions.php on line 208
Warning: Illegal string offset 'wp_pinterest_follow_button_page_display' in /home/u518665243/domains/ricevimento.eu/public_html/site/wp-content/plugins/wp-pinterest/includes/functions.php on line 209
Warning: Illegal string offset 'wp_pinterest_follow_button_excerpt_display' in /home/u518665243/domains/ricevimento.eu/public_html/site/wp-content/plugins/wp-pinterest/includes/functions.php on line 210
Non si vede, si nasconde sotto i veli e il tulle, ma è preziosa e ricercata, la lingerie per il matrimonio aiuta a modellare la figura della sposa, esaltando i punti più belli, celando i difetti.
Bisogna sceglierla in modo che si adatti all’abito da sposa, e che sia fatta di tessuti che non lascino trasparire cuciture, è meglio acquistarla con un buon anticipo per indossarla anche durante le prove dell’abito e cambiarla se necessario.
Reggiseno, slip e body devono essere assolutamente comodi che consenta una massima libertà dei movimenti; il tessuto migliore è indubbiamente la microfibra morbida, che comunque ha sempre inserti in pizzo, da scegliere nei colori dell’abito: bianco, avorio, effetto nudo. Se l’abito ha una scollatura omerale, a taglio, a barchetta o all’americana, il reggiseno deve essere a fascia, in modo che non si vedano le spalline, e deve avere coppe ben disegnate, dall’aderenza perfetta.
Se fianchi e addome hanno qualche chilo di troppo e l’abito non è leggerissimo, è meglio indossare un body contenitivo, facendo attenzione che non abbia cuciture troppo evidenti, meglio ancora se senza. Se invece l’abito è molto aderente e le forme sono perfette, si può scegliere un perizoma semplice ed essenziale, senza pizzi o ricami, così la silhouette risulterà ben disegnata.
In alternativa al bianco, si può scegliere il color pelle rendendo la lingerie davvero invisibile.
La tradizione suggerisce di indossare riguardo alle calze, quelle velate e finissime, e che si avvicinino il più possibile alla tonalità dell’abito e delle scarpe.
Oggi, con la moda di stare senza calze si potrà scegliere l’effetto nudo o nulla; il collant assolutamente invisibile.
Chi si sposa nel periodo invernale, può decidere anche per calze più pesanti ma non coprenti.
Alle calze con reggicalze o autoreggenti, è preferibile scegliere indossare i collant che segnano molto meno ( a meno che, non si decida di indossare un abito dalla gonna più ampia che abbia il pregio di “coprire” di più e di “segnare” di meno i fianchi della sposa!).
Si Consiglia di sceglierle in tessuto impalpabile, nella stessa nuances del vestito preferibilmente, in microfibra essendo questo materiale molto “fasciante” ben aderente e, al tempo stesso confortevole in quanto dotato d’ampia “vestibilità”.
Il buon senso suggerisce di acquistarne sempre due paia potendo facilmente accadere che nell’atto di indossarle, si possano smagliare o peggio, lesionare irrimediabilmente.
Breve storia sulla giarrettiera
Originariamente la giarrettiera consisteva soltanto in un laccio. La prima volta che il termine viene citato è nell’800 d.C. negli scritti di Eginardo: descrivendo l’abbigliamento di Carlo Magno, parla di “giarrettiere” che sostengono le calze del monarca.
Nell’abbigliamento maschile è presente a partire dal 1200. A metà del XIV secolo Edoardo III d’Inghilterra, in seguito a un incidente occorso alla contessa di Salisbury a un ballo di corte, designa la giarrettiera come il simbolo dell’onorificenza più prestigiosa della corona inglese, l’Ordine della Giarrettiera, lanciando anche il celeberrimo motto presente ancora sullo stemma reale “Honni soit qui mal y pense”.
Lascia un commento